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NADHA May 2014
Podría morir en un truco de magia, como por ejemplo: en unos besos, mirarte fijamente a los ojos, que puedas tocar mi alma por medio de la luz que captan tus pupilas y se desfragmenta en colores dentro de tu mente o en el millar de caricias que te doy debajo de las sabanas azules que te regalaron tus padres en navidad. Porque hay magia en todo el mundo, pero soy más consiente de ella cundo tú estás a mi lado.
Caro  Jan 2019
Magia
Caro Jan 2019
Manifesting as a goddess
Island of light or ocean
Or earth
Or universe

I feel star threads attached to my elbows and my rib cage where wings would grow
We dance together

Lightly affecting these precious astral ones with my desires and my light

O humanity, O goddess in me
Part of that star-freckled deep blue black sea

Magia

So light and free and golden to be
Manifesting my life exactly as I want it. It feels good to be this clear. I feel radiant, brighter than the sun and cooler than the breeze.
Satsuki  Jul 2014
Magia
Satsuki Jul 2014
Magic spells
Casting enchantments
Only time tells
If wishes come true

Voodoo hexes
To destroy
What wrecks us
Try the witches brew

Magic genie
Grants three wishes
Do you see
They're all for you

Pixie dust
For extra luck
Because I must
Start anew

Magic wand
Spell book bindings
I'm quite fond
Of loving you  

Your drink I mix
Love potion
For a quick fix
To make your heart true

After all the spells
Enchantments
Hexes
Potions
And brews
It seems now
You love me too.
tangshunzi Jun 2014
Sarò onesto .L'autunno è la mia stagione preferita .E ** tempo per maglioni accogliente .buonissimo cacao caldo e curling dal fuoco per quasi tutto l'anno .Cioè .fino a quando io offro i miei occhi su un tropicale amore -fest come questo giorno cara catturato dai Jonas Peterson .Perché questo .amici miei .è un insieme capolavoro piena di sole contro la terra mozzafiato conosciuta come Fiji .e se ogni ultima immagine gloriosa non ti vuole mettere in valigia un po 'di infradito e prendere il primo volo fuori .non so cosa farà .Vedi tutto qui .


E un piccolo film magia Zoom Fiji ?Penso che lo faremo .Si prega di aggiornare il tuo

browserColorsSeasonsSpringSettingsGolf ResortStylesDestination Da Sposa.Sono cresciuto sognando di sposarsi su un'isola tropicale e Fiji era il posto perfetto per rendere questo sogno .Fiji occupa un posto speciale in entrambi i nostri cuori come Dave mi ha sorpreso proponendo e organizzato per volare verso Fiji il giorno successivo per una vacanza incredibile .Siamo entrambi innamorati amare la cultura delle Fiji abiti da sposa on line .il popolo delle Fiji sono così felice e cordiale e ci siamo sempre sentiti così benvenuti.Abbiamo deciso di fare l'Intercontinental Golf Resort \u0026 Spa sulla Coral Coast .un posto così bello .Volevamo un matrimonio intimo con amici e famiglia per condividere il nostro giorno speciale .Abbiamo voluto creare un'atmosfera divertente e rilassante dove i nostri ospiti possono rilassarsi e hanno una grande vacanza !Ciò che era speciale era di essere in grado di uscire con i nostri ospiti che portano al matrimonio .cocktail a bordo piscina .snorkelling sulla barriera corallina e grandi cene .La mia wedding planner Jane all'Intercontinental Golf Resort e Spa ha fatto il lavoro più sorprendente prendersi cura di tutto.Dave e io non dovevano preoccuparsi per una cosa !Come eravamo sposati all'estero ** ancora voluto mettere il mio tocco speciale al nostro matrimonio così ** avuto una



palla di abiti da sposa 2014 progettare i nostri inviti di nozze.Volevo solo qualcosa di casuale e divertente per riflettere la giornata .
erano così felici con quello che il villaggio fornito in termini di fiori e decorazioni .siamo stati fortunati nostra famiglia sono stati in grado di aiutare le decorazioni parlare etc oltre a Fiji .E 'stato importante per noi per i nostri ospiti di sperimentare alcuni la cultura delle Fiji così abbiamo incorporato ballerini Fiji e uno spettacolo di fuoco .tutti i nostri ospiti davvero apprezzato questo .è veramente fatto la notte così speciale .Abbiamo anche avuto serenaders giocare prima della cerimonia e durante l' ora del cocktail .** anche avuto il privilegio di essere scortato alla cappella da due guerrieri delle Fiji .Il nostro ricevimento si è tenuto presso la firma raffinato ristorante Intercontinentals Navo che si affaccia sulla laguna e l'isola di Navo .Dave e ** organizzato un cocktail speciale per tutti i nostri ospiti in arrivo .è stato un mojito di cocco .i nostri ospiti davvero apprezzato questo tocco speciale .** amato il mio bouquet di orchidee e la bella rosa zenzero damigelle mazzi di fiori .hanno legato perfettamente con i loro abiti Amsale .I ragazzi hanno ben sopportare il calore indossando abiti in calore !

Una cosa che era molto importante per me era il nostro fotografo di matrimoni .Avevo fatto la mia ricerca.ma il mio cuore è stato impostato su Jonas Peterson .Non sono rimasto deluso .ha catturato il nostro giorno così bello .entrambi amiamo le nostre foto e li faremo amare sempre .** anche volato su un artista makeup incredibile da Sydney .Christina Chiaramente che era stato a Fiji molte volte quindi sapevo che ero in buone mani .Lei ha fatto un ottimo lavoro e siamo tutti sembrava così bello .il nostro trucco rimase tutto il giorno e la notte .** una squadra di provenienza dei capelli locale da Fiji .non sono rimasto deluso .sapevano esattamente quello che volevo e la loro conoscenza lavorando con i capelli al calore delle Fiji era incredibile !Abbiamo anche avuto il piacere di lavorare con Zoomfiji .hanno anche fatto un ottimo lavoro catturare il nostro giorno speciale .Ognuno è andato al di là di rendere il nostro giorno così incredibile .

Il personale era incredibile all'Intercontinental abiti da sposa 2014 e niente era troppo disturbo per loro .Hanno davvero fatto in modo che si cura di noi e abbiamo avuto il giorno avevamo sempre sognato !Vinaka !

Fotografo: Jonas Peterson | Abito da sposa: Spose di Beecroft | Cancelleria Wedding : Fave Paper Designs | Scarpe da sposa : peeptoe Scarpe | Abiti da sposa : Amsale | Makeup Artist : Christina Cleary | Capelli: Capelli N Mkp Perfezionista | Striscioni pubblicitari : Lullaby Mobiles| Pezzo di capelli della sposa : Kristi Bonnici Accessori da sposa | Abiti Girls ' : Silk \u0026 More | Località : Intercontinental Golf Resort \u0026 Spa FijiAmsale è un membro del nostro Look Book .Per ulteriori informazioni su come vengono scelti i membri .fare clic qui
http://www.belloabito.com/abiti-da-sposa-c-1
http://www.belloabito.com/goods.php?id=861
http://188.138.88.219/imagesld/td//t35/productthumb/2/4171635353535_396853.jpg
Fiji Wedding da Jonas Peterson_abiti da sposa corti
Vianny Sujo May 2016
Te he comparado con un golpe de suerte porque llegas sin avisar y eres una bonita casualidad; con la goma de mascar en un salón de clase porque te mantengo en secreto y te quiero en silencio. He llamado a tus manos una cornisa porque me aferro a ellas para no caer al acantilado; a tus labios les he dicho océano porque me provocas unas ganas inmensas de ahogarme.

Te llamo arte porque aún no te conozco del todo y cuando creo conocerte te encuentro más gamas de colores, porque siempre tendrás algo nuevo que enseñarme.  Voy a empezar a decir que eres mi mar muerto porque evitas que me ahogue y sé que nunca me hundiré cuando estoy contigo.

He hablado del color de tus ojos refiriendo al color de la tierra donde quiero echar raíces y yo ya he comparado al amor con las jacarandas porque haces que todos mis cimientos se estremezcan y que mi primavera quiera pintarse de colores bonitos. Soy alérgica a las flores pero podría aguantar este jardín tan bonito que estás haciendo crecer en mis pulmones y todas estas mariposas caníbales que me revolotean en el estomago.

Terminaré por compararte con la ciencia ficción y con la magia porque aún no me puedo creer que seas real; y sí, la magia existe, pero tú no puedes verla porque nunca te has visto los ojos brillar cuando hablas de algo que te gusta, ni reír a carcajadas hasta que sólo quede silencio y lagrimas de alegría en tus mejillas.

Me estoy proclamando funambulista porque estoy haciendo equilibrio en tus cuerdas vocales y en tu mirada que siempre tiende al infinito, pero ya no tengo miedo de caer porque me has enseñado que tengo unas alas muy grandes.

Verte es como desayunar jugo de naranja, la mejor forma de empezar el día, un agridulce "Te quiero". Eres esa cucharada de más en el café que nadie se atreve a pedir, pero que espera recibir. Eres esa canción que nunca salto en aleatorio y tengo que escuchar dos veces porque la primera no podía parar de sonreír. Eres la piedra más bonita con la que quise tropezar.

No sé si tengo una arritmia en el corazón o sólo es que ahora es más locomotora y menos órgano, corazón coraza, corazón correcaminos... Ojalá tú sepas escucharlo porque cuando estás cerca me grita en los oídos pero no es mi idioma, es el tuyo.

Ojalá ahora puedan entender que cuando hablo de ti hablo de esa mañana de sábado cuando puedes respirar y dejar la mente en blanco durante el desayuno; de esa canción de La Habitación Roja que suena cuando voy camino a casa y el trafico me hace pensar que estoy en el mundo ideal. Hablo de los días lluviosos y grises, de los libros de poesía, de los lapices de colores.

Ojalá algún día me entiendan que cuando hablo de ti sólo quiero hablar de ti y de lo bonito que es que te saquen una sonrisa cuando lo único que quieres hacer es llorar.
¿Por qué volvéis a la memoria mía,
Tristes recuerdos del placer perdido,
A aumentar la ansiedad y la agonía
De este desierto corazón herido?
¡Ay! que de aquellas horas de alegría
Le quedó al corazón sólo un gemido,
Y el llanto que al dolor los ojos niegan
Lágrimas son de hiel que el alma anegan.

¿Dónde volaron ¡ay! aquellas horas
De juventud, de amor y de ventura,
Regaladas de músicas sonoras,
Adornadas de luz y de hermosura?
Imágenes de oro bullidoras.
Sus alas de carmín y nieve pura,
Al sol de mi esperanza desplegando,
Pasaban ¡ay! a mi alredor cantando.

Gorjeaban los dulces ruiseñores,
El sol iluminaba mi alegría,
El aura susurraba entre las flores,
El bosque mansamente respondía,
Las fuentes murmuraban sus amores...
ilusiones que llora el alma mía!
¡Oh, cuán suave resonó en mi oído
El bullicio del mundo y su ruido!

Mi vida entonces, cual guerrera nave
Que el puerto deja por la vez primera,
Y al soplo de los céfiros suave
Orgullosa desplega su bandera,
Y al mar dejando que sus pies alabe
Su triunfo en roncos cantos, va velera,
Una ola tras otra bramadora
Hollando y dividiendo vencedora.

¡Ay! en el mar del mundo, en ansia ardiente
De amor velaba; el sol de la mañana
Llevaba yo sobre mi tersa frente,
Y el alma pura de su dicha ufana:
Dentro de ella el amor, cual rica fuente
Que entre frescuras y arboledas mana,
Brotaba entonces abundante río
De ilusiones y dulce desvarío.

Yo amaba todo: un noble sentimiento
Exaltaba mi ánimo, Y sentía
En mi pecho un secreto movimiento,
De grandes hechos generoso guía:
La libertad, con su inmortal aliento,
Santa diosa, mi espíritu encendía,
Contino imaginando en mi fe pura
Sueños de gloria al mundo y de ventura.

El puñal de Catón, la adusta frente
Del noble Bruto, la constancia fiera
Y el arrojo de Scévola valiente,
La doctrina de Sócrates severa,
La voz atronadora y elocuente
Del orador de Atenas, la bandera
Contra el tirano Macedonio alzando,
Y al espantado pueblo arrebatando:

El valor y la fe del caballero,
Del trovador el arpa y los cantares,
Del gótico castillo el altanero
Antiguo torreón, do sus pesares
Cantó tal vez con eco lastimero,
¡Ay!, arrancada de sus patrios lares,
Joven cautiva, al rayo de la luna,
Lamentando su ausencia y su fortuna:

El dulce anhelo del amor que guarda,
Tal vez inquieto y con mortal recelo;
La forma bella que cruzó gallarda,
Allá en la noche, entre medroso velo;
La ansiada cita que en llegar se tarda
Al impaciente y amoroso anhelo,
La mujer y la voz de su dulzura,
Que inspira al alma celestial ternura:

A un tiempo mismo en rápida tormenta
Mi alma alborotaban de contino,
Cual las olas que azota con violenta
Cólera impetuoso torbellino:
Soñaba al héroe ya, la plebe atenta
En mi voz escuchaba su destino:
Ya al caballero, al trovador soñaba,
Y de gloria y de amores suspiraba.

Hay una voz secreta, un dulce canto,
Que el alma sólo recogida entiende,
Un sentimiento misterioso y santo,
Que del barro al espíritu desprende;
Agreste, vago y solitario encanto
Que en inefable amor el alma enciende,
Volando tras la imagen peregrina
El corazón de su ilusión divina.

Yo, desterrado en extranjera playa,
Con los ojos extático seguía
La nave audaz que en argentado raya
Volaba al puerto de la patria mía:
Yo, cuando en Occidente el sol desmaya,
Solo y perdido en la arboleda umbría,
Oír pensaba el armonioso acento
De una mujer, al suspirar del viento.

¡Una mujer!  En el templado rayo
De la mágica luna se colora,
Del sol poniente al lánguido desmayo
Lejos entre las nubes se evapora;
Sobre las cumbres que florece Mayo
Brilla fugaz al despuntar la aurora,
Cruza tal vez por entre el bosque umbrío,
Juega en las aguas del sereno río.

¡Una mujer!  Deslizase en el cielo
Allá en la noche desprendida estrella,
Si aroma el aire recogió en el suelo,
Es el aroma que le presta ella.
Blanca es la nube que en callado vuelo
Cruza la esfera, y que su planta huella,
Y en la tarde la mar olas le ofrece
De plata y de zafir, donde se mece.

Mujer que amor en su ilusión figura,
Mujer que nada dice a los sentidos,
Ensueño de suavísima ternura,
Eco que regaló nuestros oídos;
De amor la llama generosa y pura,
Los goces dulces del amor cumplidos,
Que engalana la rica fantasía,
Goces que avaro el corazón ansía:

¡Ay! aquella mujer, tan sólo aquélla,
Tanto delirio a realizar alcanza,
Y esa mujer tan cándida y tan bella
Es mentida ilusión de la esperanza:
Es el alma que vívida destella
Su luz al mundo cuando en él se lanza,
Y el mundo, con su magia y galanura
Es espejo no más de su hermosura:

Es el amor que al mismo amor adora,
El que creó las Sílfides y Ondinas,
La sacra ninfa que bordando mora
Debajo de las aguas cristalinas:
Es el amor que recordando llora
Las arboledas del Edén divinas:
Amor de allí arrancado, allí nacido,
Que busca en vano aquí su bien perdido.

¡Oh llama santa! ¡celestial anhelo!
¡Sentimiento purísimo! ¡memoria
Acaso triste de un perdido cielo,
Quizá esperanza de futura gloria!
¡Huyes y dejas llanto y desconsuelo!
¡Oh qué mujer! ¡qué imagen ilusoria
Tan pura, tan feliz, tan placentera,
Brindó el amor a mi ilusión primera!...

¡Oh Teresa! ¡Oh dolor! Lágrimas mías,
¡Ah! ¿dónde estáis que no corréis a mares?
¿Por qué, por qué como en mejores días,
No consoláis vosotras mis pesares?
¡Oh! los que no sabéis las agonías
De un corazón que penas a millares
¡Ay! desgarraron y que ya no llora,
¡Piedad tened de mi tormento ahora!

¡Oh dichosos mil veces, sí, dichosos
Los que podéis llorar! y ¡ay! sin ventura
De mí, que entre suspiros angustiosos
Ahogar me siento en infernal tortura.
¡Retuércese entre nudos dolorosos
Mi corazón, gimiendo de amargura!
También tu corazón, hecho pavesa,
¡Ay! llegó a no llorar, ¡pobre Teresa!

¿Quién pensara jamás, Teresa mía,
Que fuera eterno manantial de llanto,
Tanto inocente amor, tanta alegría,
Tantas delicias y delirio tanto?
¿Quién pensara jamás llegase un día
En que perdido el celestial encanto
Y caída la venda de los ojos,
Cuanto diera placer causara enojos?

Aun parece, Teresa, que te veo
Aérea como dorada mariposa,
Ensueño delicioso del deseo,
Sobre tallo gentil temprana rosa,
Del amor venturoso devaneo,
Angélica, purísima y dichosa,
Y oigo tu voz dulcísima y respiro
Tu aliento perfumado en tu suspiro.

Y aún miro aquellos ojos que robaron
A los cielos su azul, y las rosadas
Tintas sobre la nieve, que envidiaron
Las de Mayo serenas alboradas:
Y aquellas horas dulces que pasaron
Tan breves, ¡ay! como después lloradas,
Horas de confianza y de delicias,
De abandono y de amor y de caricias.

Que así las horas rápidas pasaban,
Y pasaba a la par nuestra ventura;
Y nunca nuestras ansias la contaban,
Tú embriagada en mi amor, yo en tu hermosura.
Las horas ¡ay! huyendo nos miraban
Llanto tal vez vertiendo de ternura;
Que nuestro amor y juventud veían,
Y temblaban las horas que vendrían.

Y llegaron en fin: ¡oh! ¿quién impío
¡Ay! agostó la flor de tu pureza?
Tú fuiste un tiempo cristalino río,
Manantial de purísima limpieza;
Después torrente de color sombrío
Rompiendo entre peñascos y maleza,
Y estanque, en fin, de aguas corrompidas,
Entre fétido fango detenidas.

¿Cómo caiste despeñado al suelo,
Astro de la mañana luminoso?
Ángel de luz, ¿quién te arrojó del cielo
A este valle de lágrimas odioso?
Aún cercaba tu frente el blanco velo
Del serafín, y en ondas fulguroso
Rayos al mando tu esplendor vertía,
Y otro cielo el amor te prometía.

Mas ¡ay! que es la mujer ángel caído,
O mujer nada más y lodo inmundo,
Hermoso ser para llorar nacido,
O vivir como autómata en el mundo.
Sí, que el demonio en el Edén perdido,
Abrasara con fuego del profundo
La primera mujer, y ¡ay! aquel fuego
La herencia ha sido de sus hijos luego.

Brota en el cielo del amor la fuente,
Que a fecundar el universo mana,
Y en la tierra su límpida corriente
Sus márgenes con flores engalana.
Mas ¡ay! huid: el corazón ardiente
Que el agua clara por beber se afana,
Lágrimas verterá de duelo eterno,
Que su raudal lo envenenó el infierno.

Huid, si no queréis que llegue un día
En que enredado en retorcidos lazos
El corazón con bárbara porfía
Luchéis por arrancároslo a pedazos:
En que al cielo en histérica agonía
Frenéticos alcéis entrambos brazos,
Para en vuestra impotencia maldecirle,
Y escupiros, tal vez, al escupirle.

Los años ¡ay! de la ilusión pasaron,
Las dulces esperanzas que trajeron
Con sus blancos ensueños se llevaron,
Y el porvenir de oscuridad vistieron:
Las rosas del amor se marchitaron,
Las flores en abrojos convirtieron,
Y de afán tanto y tan soñada gloria
Sólo quedó una tumba, una memoria.

¡Pobre Teresa! ¡Al recordarte siento
Un pesar tan intenso!  Embarga impío
Mi quebrantada voz mi sentimiento,
Y suspira tu nombre el labio mío.
Para allí su carrera el pensamiento,
Hiela mi corazón punzante frío,
Ante mis ojos la funesta losa,
Donde vil polvo tu bondad reposa.

Y tú, feliz, que hallastes en la muerte
Sombra a que descansar en tu camino,
Cuando llegabas, mísera, a perderte
Y era llorar tu único destino:
¡Cuando en tu frente la implacable suerte
Grababa de los réprobos el sino!
Feliz, la muerte te arrancó del suelo,
Y otra vez ángel, te volviste al cielo.

Roída de recuerdos de amargura,
Árido el corazón, sin ilusiones,
La delicada flor de tu hermosura
Ajaron del dolor los aquilones:
Sola, y envilecida, y sin ventura,
Tu corazón secaron las pasiones:
Tus hijos ¡ay! de ti se avergonzaran
Y hasta el nombre de madre te negaran.

Los ojos escaldados de tu llanto,
Tu rostro cadavérico y hundido;
único desahogo en tu quebranto,
El histérico ¡ay! de tu gemido:
¿Quién, quién pudiera en infortunio tanto
Envolver tu desdicha en el olvido,
Disipar tu dolor y recogerte
En su seno de paz? ¡Sólo la muerte!

¡Y tan joven, y ya tan desgraciada!
Espíritu indomable, alma violenta,
En ti, mezquina sociedad, lanzada
A romper tus barreras turbulenta.
Nave contra las rocas quebrantada,
Allá vaga, a merced de la tormenta,
En las olas tal vez náufraga tabla,
Que sólo ya de sus grandezas habla.

Un recuerdo de amor que nunca muere
Y está en mi corazón: un lastimero
Tierno quejido que en el alma hiere,
Eco suave de su amor primero:
¡Ay de tu luz, en tanto yo viviere,
Quedará un rayo en mí, blanco lucero,
Que iluminaste con tu luz querida
La dorada mañana de mi vida!

Que yo, como una flor que en la mañana
Abre su cáliz al naciente día,
¡Ay, al amor abrí tu alma temprana,
Y exalté tu inocente fantasía,
Yo inocente también ¡oh!, cuán ufana
Al porvenir mi mente sonreía,
Y en alas de mi amor, ¡con cuánto anhelo
Pensé contigo remontarme al cielo!

Y alegre, audaz, ansioso, enamorado,
En tus brazos en lánguido abandono,
De glorias y deleites rodeado
Levantar para ti soñé yo un trono:
Y allí, tú venturosa y yo a tu lado.
Vencer del mundo el implacable encono,
Y en un tiempo, sin horas ni medida,
Ver como un sueño resbalar la vida.

¡Pobre Teresa!  Cuando ya tus ojos
Áridos ni una lágrima brotaban;
Cuando ya su color tus labios rojos
En cárdenos matices se cambiaban;
Cuando de tu dolor tristes despojos
La vida y su ilusión te abandonaban,
Y consumía lenta calentura,
Tu corazón al par de tu amargura;

Si en tu penosa y última agonía
Volviste a lo pasado el pensamiento;
Si comparaste a tu existencia un día
Tu triste soledad y tu aislamiento;
Si arrojó a tu dolor tu fantasía
Tus hijos ¡ay! en tu postrer momento
A otra mujer tal vez acariciando,
Madre tal vez a otra mujer llamando;

Si el cuadro de tus breves glorias viste
Pasar como fantástica quimera,
Y si la voz de tu conciencia oíste
Dentro de ti gritándole severa;
Si, en fin, entonces tú llorar quisiste
Y no brotó una lágrima siquiera
Tu seco corazón, y a Dios llamaste,
Y no te escuchó Dios, y blasfemaste;

¡Oh! ¡cruel! ¡muy cruel! ¡martirio horrendo!
¡Espantosa expiación de tu pecado,
Sobre un lecho de espinas, maldiciendo,
Morir, el corazón desesperado!
Tus mismas manos de dolor mordiendo,
Presente a tu conciencia lo pasado,
Buscando en vano, con los ojos fijos,
Y extendiendo tus brazos a tus hijos.

¡Oh! ¡cruel! ¡muy cruel!... ¡Ay! yo entretanto
Dentro del pecho mi dolor oculto,
Enjugo de mis párpados el llanto
Y doy al mundo el exigido culto;
Yo escondo con vergüenza mi quebranto,
Mi propia pena con mi risa insulto,
Y me divierto en arrancar del pecho
Mi mismo corazón pedazos hecho.

Gocemos, sí; la cristalina esfera
Gira bañada en luz: ¡bella es la vida!
¿Quién a parar alcanza la carrera
Del mundo hermoso que al placer convida?
Brilla radiante el sol, la primavera
Los campos pinta en la estación florida;
Truéquese en risa mi dolor profundo...
Que haya un cadáver más, ¿qué importa al mundo?
tangshunzi Jun 2014
In primo luogo .questa sposa è il mio eroe moda.Non solo ha roccia un abito tutto pizzo - life changingly stupenda ma commutato in due abiti più splendidi prima del giorno era finito .E se questo è ottenuto tutti verdi di invidia solo aspettare fino a vedere l' intera vicenda francese dal Knot \u0026Pop .Laetitia C e Xavier Navarro .Questa .miei cari .è uno dei libri .

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Da Knot \u0026Pop .. Ayse \u0026Fred ha sposato in Provenza nel settembre 2013 .sotto i vasti cieli e le stelle tra le più belle di impostazioni francesi.Ayse è da Londra origine .ma ora vive a Parigi con Fred .dove rappresentano Artisti e gestito una galleria d'arte insieme .Con la coppia che ha solide radici in Francia .e Fred ' famiglia dal sud della Francia .hanno scelto di sposarsi in Francia la più singolare di luoghièun borgo privato pieno di arte e di curiosità che completavano alla perfezione la coppia ' amore per l'arte.Con la cerimonia legale in un piccolo municipio locale .e la famiglia immediata del 10 per assistere .Ayse \u0026Fred ha poi chiesto loro amici Valerio e Sam di agire come celebranti per la cerimonia informale a Le Grand Banc .di fronte ai loro 140 ospiti .

Sposato con vista sulle colline della Provenza .gli ospiti sono stati invitati a creare un cono coriandoli dalla Confetti Bar che ha visto splendida argenteria pieno di ***** di fiori e semi.Dopo il più divertente di cerimonie che hanno visto i due amici raccontano le storie di Ayse \u0026Fred .drink di accoglienza ha avuto luogo il bordo piscina e sul prato .con gli ospiti poi a piedi attraverso la frazione al tendone per la cena .

Per completare le impostazioni naturali.il tema eschema per il giorno mescolato una palette morbida di blush rosa.verde oliva .azzurro .argento e bianco che è stato poi il mirroring di tutti i fiori.decorazioni.cameriere guarda e table- top.Mescolato con la tavolozza .la coppia e il loro evento designer .Knot \u0026Pop pin punte ulteriori temi chiave per l'aspetto grafico che comprendeva motivi a stella per riflettere il senso delle celebrazioni che si svolgono sotto le stelle .e gli animalièin particolare gli elefantièun amore assoluto della sposa ' .

Il motivo stella è stato ripetuto in tutte le ghirlande di nastro che a cascata da archi .i lati cerimonia tendone e alberi focali .Il piano tavolo disegnato da Knot \u0026Pop utilizzato anche il disegno della stella con ghirlande che parte da un bellissimo albero di fico .che ha visto gli ospiti vengono realmente coinvolti nella scoperta delle loro sedi .Piani tavolo miste dipinte plinti stelle legno in mostra splendido fiore riempito di bottiglie d'epoca .con rametti di rami di ulivo immerso in per tovaglioli .e una stella dipinta come favoreèrosa per ragazzi.e blu per le ragazze .

A tavola i bambini era tutto sul fattore divertimento con una stampa wallpaper di marchi e matite colorare collocato fuori per tenere i bambini occupatiècontempo riflette ancora una volta la coppia e il loro amore per l'arte con la galleria stile carta da parati incorniciata .Il bar è stata ribattezzata la Star Bar con un pi argentoeata fondale.stella cocktail agitatori e cocktail su misura prende il nome la coppia a scegliere.

elefanti vernice spray argento apparsi su ogni tavolo con un cartellino attaccato spiegando che la coppia sarebbe in visita un rifugio per animali in viaggio di nozze in Kenya .dove



abiti da sposa pizzo sarebbero donare a nome dei loro invitati alle nozzeèuna bella e sentita alternativafavorire .Gli ospiti sono stati certamente sentendo la magia animale aver doned maschere di animali per una divertente sessione di photobooth prima di andare in cenare .Foto Polaroid degli ospiti sono state prese in un contesto nastro.con gli ospiti scrivendo poi un messaggio alla coppia e mettendo in una tela a forma di cuore .rendendo il perfetto keep- sake della giornata che si trova ora un posto d'onore nella coppia ' a ​​casa .Ayse \u0026Giorno Fred ' era pieno di divertimento .che riflette tutti i loro amori .con tutta la loro cari intorno a loro per celebrare nelle impostazioni più singolari .memorabili ed elegante di .
Fotografo: Xavier Navarro Photographie | Fiori : Laetitia C | Abito da sposa: Pronovias | Altri Abiti : Oh My Love | Rosticcerie : Helen Traiteur | Scarpe sposo : Hugo Boss | Vestito dello sposo : Hugo Boss | scarpe da sposa da sposa .Main Ricerca: Dolce \u0026 Gabbana | scarpe da sposa da sposa .look vintage : Dune | Abiti ragazze di fiore : Etsy .adattata dal fratello della sposa abiti da sposa pizzo | Marquee : AR Eventi | Hamlet privata: Le Grand Banc | Argenteria Auto : Knot \u0026 Pop | Abito da sposa Vintage: GabrieleVintage | abiti da sposa outlet Wedding Planner e Event Designer : Knot \u0026 PopLaetitia C. - fleurs d' atelier è un membro del nostro Little Black Book .Scopri come i membri sono scelti visitando la nostra pagina delle FAQ .Laetitia C. - fleurs d' atelier VIEW
http://www.belloabito.com/goods.php?id=221
http://188.138.88.219/imagesld/td//t35/productthumb/1/4175935353535_393194.jpg
http://www.belloabito.com/abiti-da-sposa-in-pizzo-c-12
http://www.belloabito.com/abiti-da-sposa-c-1
Le Grand Banc Provence Wedding_vestiti da cerimonia
Mateuš Conrad May 2020
perhaps a hannibal lecter interlude...

  after all... pronouns... are they really: all that important...

the first the second the third wave
of secularism...
fine... fine... make religious artifacts
dunce...
               make iconoclasm...
make it sacrilege...

   islamic stessors on: no images...
         you'd think: high praises for grammar,
orthography and all that...
"orthography": without diacritical markers:
a technical term for something pretty
pedestrian: a spelling mistake...

pronouns... i much prefer prepositions
and conjunctions: the sharpnel of the whole affair of:
a sentence structure...

the liberal, atheist, secular cuddly toys
can have everything... except for the grammar...
since... i **** on {[( and }]) and whatever
bracket >            and < is invoked
to "reinvent a piece of paper"...

pronouns... pronouns...
      i am for: remembering that an aardvark is...
not... and is...
i like to bank a lot of nouns...
i truly do...

             if it can't be settled with the already
in place: crown pronouns...
e.g.: one should think so...
                as in i...
veer into: are we being... addressed?
  the royal we.... the crown of one...
hell... even schizophrenics have better
days than dealing with a pluralism...
the horde does: and the host...

trans-     meta-           cis-       ortho-
               para-                hell... is this a chemistry
lesson? with this prefixes?

the royal use of the pronoun...
because of the... visible entourage...
hence: is one to think so...
are we... being addressed?
   a very, a very very different mind-spatiality
to the inconvenient cork
or nail of the common, labouring:
plumber...

                i's dot and no dots further:
nonetheless does so...

trans-gender lessons in grammar...
i know an older lesson...
trans-******... buffalo bill lessons in pronouns...

it rubs the lotion on its skin...
   it rubs the lotion on its skin...
   or else it gets the hose again...
it rubs the lotion on its skin...
   yes precious: it gets the hose...
    it rubs the lotion on its skin
or else it gets the hose...
  it puts the lotion in the basket...
and it does
...
                         (greenskeepers... lotion)

                  we are living in very curious times...
which leaves alluded to...
supposed or otherwise suspect "schizoid-bilinguals"
looking for the chance of playing
poker and someone looking over our shoulder...

have all the religous trampling you can
muster... but grammar is the new religious
dogma... it's the new orthodoxy...

                        it's the old orthodoxy...
a totally wonky pancake of a buffalo bill trans-sexuality
becomes easier to understand than
all the trans-gender-                 -ism...
another -ism another -ology...
              
          **** in the church take a **** on the altar...
tell a ******* like marquis de sade did:
to desecrate a crucifix by reinventing it into
a *****... whatever...

but grammar? can't anything be sacred these...
days? royal pronouns: one should hope so...
are: we being addressed?
    
a grevious faux pas -
      looks something like this: hey presto!
why?
         the colon is a prefix to italics...
     i.e. looks something this: hey presto...
but given the bad choice of e.g. -
i.e. it's also a punctuation mark...

             point being: not like this...
              yes: like this...
              and yes... thus...
                       but....         :        and its
hardly a double emphasis...

    O the low hanging fruit... since:
there's nothing controversial to be said...
this is just the pretty much crass...

     i was sure there must have been a writing
to "compete" with the runes...
that st. cyril had to work with something...
before the romans... well... when the romans
never came...
but the southern slavs
moved into the territory of former jugol...

ⰏⰀⰃⰉⰀ / ⰏⰀⰃⰡ
what once was...
and became:
                        магия...

           well... so much for: "out of africa"....
concerned with the complexity of scribbles
                       and doodles...
so much for those chinese tattoos...
the base is above: the word
is the same...

मघ / मग     and that's just the consonants MG...
it's not magic: it's... magia...
or: "or" magja...

          seems like the greek Π is the roof...
     out of india: perhaps out of africa...
but when did people start writing?

     now for the vowels...
                                   मआघइअ:
म   (m)                
आ   (aa)                      अ
घ    (g)        alt.
इ     (i)
अ     (a)...

                   the H is a surd: a shared
detail of both english and sanskrit...
but i think... मघ / मग... the latter is better suited....
e.g. 'atch: well... there's also
that surd of a G and a K: knived a gnome heart
out... laughed: ah ha ha...
and...                     journalistic insomnia
couldn't care for better days...
or UV paranoia: "paranoia"...

ergo...

                                   मअगइअ:
म   (m)                
आ   (aa)                      अ
ग    (g)        alt.
इ     (i)
अ     (a)...                      

this is still not magic... linear! thank "god"...
    well... this pepper... this perpetuated
thrist... which doesn't leave one satiated...
never completed... just more and more...
disastrous... keep the ship afloat...
while i start to nibble on the anchor!
and take ol' 'aptain down with me like:
a mermaid!
Victor Marques Jun 2011
Naturalista com amor

Escuta o chilrear dos passarinhos,
A beleza de seus ninhos.
Viver em eterna graça,
Na vida tudo passa.

O orvalho da manhã,
O canto da rã…
Amigo em tudo o que faço,
Vida passo a passo.

O cheiro das flores,
Ama teus amores,
O correr dos ribeiros,
Posar junto aos salgueiros.

Todos nus e sem nada,
Magia e bela fada,
Estrelas com seu esplendor,
Naturalista por amor.

Victor Marques
Edoardo Alaimo Apr 2023
Una nuvola arriva e copre,
Un ombra davanti al sole
Dalle tenebre
Diffonde la luce

Ha le forme di un tocco angelico
Forse un dio, premuroso,
O un suo messaggero,
Che abbaglia gli indifferenti

Ti avrò pensata una, due volte,
O forse cento o forse mille
Ogni volta era pura magia
Con le tue braccia a me avvolte

Ti avrò pensata urlando,
Piangendo e mentre ero felice.
Allo specchio mi son detto,
Rifarei tutto quel che andiam sognando
Thoughts on a plane,
while I was going to a research center
the clouds had just the right shape.

NEVER close your love in a box,
When you feel like it
Just give it all, expand, explode.

2023-04-24
Edoardo
En la grana de un prado sanguíneo
o en un bosque de cabezas cercenadas,
la viuda reclama la carne
de un párvulo *******.

Allí donde entonan sus voces
un coro de lamentos disonantes.
Reniega de su apetito
la matriarca del barrio francés

Pues los gritos de Joliet
no inquietan su consciencia,
cosechan en cambio,
un jardín de culposos deleites

Placeres como solo admite,
la maquiavelia de una gioconda
que envuelta en lujosos atavíos
extiende sus garras al inocente
.
Ni hablar del perjurio voraz,
que oculta a la fantasía
la marea virgen del infortunio
y el propio siniestro.

La desesperación de una madre
que devora a sus hijos con el don de Saturno.

Para la que no hay erotismo
sino aquel que evoca
el rigor cadavérico.

Vapores que ascienden
desde el lecho en descomposición,
y alimentan su magia.

Celebran el cruento dolor del infante,
con la mirada de espanto
apenas visible en el carmesí
de sus finas pestañas

Porque es claro como la luna
y tan cierto como la muerte
que en la viuda no hay gozo,
sin el grito que desgarra la noche.

Sin la brea que desciende
sobre el horizonte,
y la angustia que acompaña
la pasión de la masacre.
... o mejor dicho, la viuda de Jacques Paris, Marie Laveau, la maga del Misisipi y su muñeca  Joliet, a quienes olvidara la historia por imitar a los titanes y consumir a sus hijos con el vigor de las masas famélicas
Mariah Tulli Jun 2014
E eu continuava batendo na porta
A espera de que você abrisse
Mas chegou um tempo
Que nenhum de nós conseguiu.
Nos vimos pelo olho magico
E isso já bastou
Para que vivêssemos
Imensidão de segundos
Ou até mesmo eternos momentos
Onde existiu a magia do amor.
Mas depois paramos
E eu me vi atrás da porta
Tentado entrar
Mas enxerguei
Que se ela se abrisse
A magia ia se esvair
Então fiquei feliz
Por ter entendido
Que a vida é feita de momentos
E que se forem fortes
Da nossa lembrança não tem o porquê de apagar.
alaya  May 2015
magia
alaya May 2015
it was three o'clock and I was
wondering what she was seeing
I closed my eyes and imagined
and the sun on my back transformed
into her phantom embrace
the sun loves us so much it
wants to be captured in our skin,
and her hair defies the rules of physics
she's magic.
we are magical because we make
the warmth of a computer screen
turn into a warm embrace,
we can speak without ever
moving our mouths and
if we dare move them it
feels like magic.

— The End —