The Moon A Spotlight,
Hugging Me In Its Rays,
Sometimes I Prefer The Darkness,
More Than The Sunlight,
The Tree Branches Sway,
Giving Life To An Abyss,
A Passage For Dreams,
Dreaming About What Life Really Means

Do I Really Belong Here On Earth?
If All I Do Is Put Up A Fake Wall,
Do I Really Have A Light?
Which People Say Glow Inside Of Me,
Do I Really Have Enough Strength Left?
To Make It Another 80+ Years,
I Feel So Fake,
I Feel Like Plastic,
A Tree Trying To Reach The Stars,
But Being Held Back By The Ground

And As Dawn Slowly Approaches,
Dreams Recide With The Dying Moon,
And I Reflect,
As I Stand In The Freezing Breeze,
And As Colors Peak Over The Trees,
I Finally Know,
What Life Means

Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
siccome i ciottoli che tu volvi,
mangiati dalla salsedine;
scheggia fuori dal tempo, testimone
di una volontà fredda che non passa.
Altro fui: uomo intento che riguarda
in sé, in altrui, il bollore
della vita fugace uomo che tarda
all'atto, che nessuno, poi, distrugge.
Volli cercare il male
che tarla il mondo, la piccola stortura
d'una leva che arresta
l'ordegno universale; e tutti vidi
gli eventi del minuto
come pronti a disgiungersi in un crollo.
Seguìto il solco di un sentiero m'ebbi
l'opposto in cuore, col suo invito; e forse
m'occorreva il coltello che recide,
la mente che decide e si determina.
Altri libri occorrevano
a me, non la tua pagina rombante.
Ma nulla so rimpiangere: tu sciogli
ancora i groppi interni col tuo canto.
Il tuo delirio sale agli astri ormai.

There are words spoken of weapons.
Armor.
Forging steal.
And pathways.
A multitude of metaphors.
Depicting ignorance in force.
The odds continued to stack higher than my eyes could count.
As I used any and all tools at hand to resist the constant pressure.
Only with each randomly reckless swing.
Did the collateral damage become ever so apparent.
It was only when I let it all fall.
The mountain of mistakes.
And the pointless armor I foolishly wielded.
The very one I had constructed to fend of the darkness.
Blighted my existence.
Fused my already dim soul with its malice.
It's was only when her arms gently wrapped around my monsterous figure.
Did the hatred recide.
Tears of sorrow anointed me anew.
Trembling.
The will to stand and face my demons builds.
But it's her hand on the small my back that rejuvenates me fully.
Her presence which drives me
Surrounds.
And guides me.
I must be forever vigelent.
For the dark whispers beckon all the more.
A war of two worlds.
And so called single mind.
I accept the demon within.

Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
siccome i ciottoli che tu volvi,
mangiati dalla salsedine;
scheggia fuori dal tempo, testimone
di una volontà fredda che non passa.
Altro fui: uomo intento che riguarda
in sé, in altrui, il bollore
della vita fugace uomo che tarda
all'atto, che nessuno, poi, distrugge.
Volli cercare il male
che tarla il mondo, la piccola stortura
d'una leva che arresta
l'ordegno universale; e tutti vidi
gli eventi del minuto
come pronti a disgiungersi in un crollo.
Seguìto il solco di un sentiero m'ebbi
l'opposto in cuore, col suo invito; e forse
m'occorreva il coltello che recide,
la mente che decide e si determina.
Altri libri occorrevano
a me, non la tua pagina rombante.
Ma nulla so rimpiangere: tu sciogli
ancora i groppi interni col tuo canto.
Il tuo delirio sale agli astri ormai.

Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
siccome i ciottoli che tu volvi,
mangiati dalla salsedine;
scheggia fuori dal tempo, testimone
di una volontà fredda che non passa.
Altro fui: uomo intento che riguarda
in sé, in altrui, il bollore
della vita fugace uomo che tarda
all'atto, che nessuno, poi, distrugge.
Volli cercare il male
che tarla il mondo, la piccola stortura
d'una leva che arresta
l'ordegno universale; e tutti vidi
gli eventi del minuto
come pronti a disgiungersi in un crollo.
Seguìto il solco di un sentiero m'ebbi
l'opposto in cuore, col suo invito; e forse
m'occorreva il coltello che recide,
la mente che decide e si determina.
Altri libri occorrevano
a me, non la tua pagina rombante.
Ma nulla so rimpiangere: tu sciogli
ancora i groppi interni col tuo canto.
Il tuo delirio sale agli astri ormai.