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Dear God Feb 2015
Sei
Sei,
Quegli *occhi
pieni di ricordi e speranza
Quella dolcezza che non vuole apparire
Quell'emozione che si fa sentire
Quel calore misto a protezione
Quel sorriso che mi è entrato nel cuore.

Sei,
Quel sapore che non ** mai assaggiato
Quella poesia che non ** scritto
Quella parola che non ** mai detto
Quella mano che non ** afferrato
Quel bacio che non ** mai dato.
Aspettavo quest'alta negazione
per trionfare in forma di parole,
ora l'hai predicata, né mai mano
di sacerdote antico si alzò lesta
a decretare in vergine condanna.
Venni a cercarti timida e concreta
senza ricordi più d'altri legami
ma rispettosa della tua statura.

Vasto uomo mi fosti e come Saffo
c'era adesso una rupe ove abbellire
un disegno di sorte dacché lutto
mi è entrato avaro e crudo nelle carni.
A me l'Idra farebbe scoramento,
sanguinare altre corde poi che una
una soltanto hai dentro il cuore.

Io ne conservo mille e mille ancora.
mariana Oct 2019
possiamo scappare insieme?
la tua mano nella mia, come un sogno
sì, potremmo avere i nostri argomenti
ma ciò non significa che non ti amo
ti amo così tanto mio tesoro
la mia vita senza di te è incolore
così quando sei venuto
sono stato completamente portato via
il mio cuore è tuo, amore mio
la mia felicità sei tu
l'** trovato in te
il mio amore la mia vita
grazie per essere entrato nella mia vita
non sai quanto sei importante per me
#21 // per l'amore della mia vita
Aspettavo quest'alta negazione
per trionfare in forma di parole,
ora l'hai predicata, né mai mano
di sacerdote antico si alzò lesta
a decretare in vergine condanna.
Venni a cercarti timida e concreta
senza ricordi più d'altri legami
ma rispettosa della tua statura.

Vasto uomo mi fosti e come Saffo
c'era adesso una rupe ove abbellire
un disegno di sorte dacché lutto
mi è entrato avaro e crudo nelle carni.
A me l'Idra farebbe scoramento,
sanguinare altre corde poi che una
una soltanto hai dentro il cuore.

Io ne conservo mille e mille ancora.
Aspettavo quest'alta negazione
per trionfare in forma di parole,
ora l'hai predicata, né mai mano
di sacerdote antico si alzò lesta
a decretare in vergine condanna.
Venni a cercarti timida e concreta
senza ricordi più d'altri legami
ma rispettosa della tua statura.

Vasto uomo mi fosti e come Saffo
c'era adesso una rupe ove abbellire
un disegno di sorte dacché lutto
mi è entrato avaro e crudo nelle carni.
A me l'Idra farebbe scoramento,
sanguinare altre corde poi che una
una soltanto hai dentro il cuore.

Io ne conservo mille e mille ancora.

— The End —