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Diego Scarca Dec 2010
Adesso, nella calma,
si vedon muovere i pali
della luce, i fogli di carta
sui recinti di legno dei cantieri.

Un’altra volta
c’era stato il commento
degli arabi, dei negri.
In un vecchio vano della casa,
le povere braccia,
le gambe lunghe e magre legate,
incominciano i racconti.

E si urtano gli oggetti
finiti sul fondo della strada,
mentre, per errore,
un fruscìo dei rami avverte
chi vi cammina
o da una griglia esala ancora
l’odore tiepido dell’umidità.

Si dissolve il colore
dalle pianure disegnate
nel sonno dell’umanità. Le creste delle piante
viste d’improvviso
da un punto oscuro
ravvicinate, mute,
perché si possieda in alto
qualche luce della quiete?
Diego Scarca, Architetture del vuoto, Torino, Edizioni Angolo Manzoni, 2007
Katrina Zechman Jul 2015
nello spirito del vento
amo il cuore e non la mente
parlare con l'anima e non le mani
amare se stessi per quello che sei
amo le tue idee anche se non sono vere
Hai cuore di amore, anche se non si tratta di pura
amo la tua verità
solo che ti amo così si può essere liberi
la verità è la verità
sarà l'ultima
il freno di cuore sarà valsa la pena il dolore
il tuo cuore
il tuo amore
il vostro libero arbitrio
sarà su e lo stesso
Tu ami
Hai detto
si cercano avventure lungo e in largo
solo per dire "voglio nascondere"
nello spirito del vento
Correrò e percorrere la distanza solo per vedere la bellezza nei colori
Vorrei cambiare il mio spirito per tutte le gambe per toccare la montagna
Correrò con il cielo e l'amore grande



(it is in italian.....please dont steal this one this is really personal.)

— The End —