Un sentiero di cui non vedo la fine.
Eccitante come potrebbe essere la vita,
Confortante come il grembo della madre.
Un cucciolo di coniglio saltella,
Si nasconde tra un fitto sottobosco.
Un bivio.
Porta con sé un altro bivio, e così potrebbe essere all'infinito.
Fuori dal bosco oche starnazzano. Vogliono essere guardate, ammirate.
Le guardo.
.
.
Continuo il cammino,
Le vie ridiventano infinite ed io mi sento di nuovo coccolato.
Non sono nell'universo.
Sono parte dell'universo stesso, in quanto nato da e in esso.
Sono l'universo.