Non chiamarmi, non dirmi nulla
Non tentare di farmi sorridere.
Oggi io sono come la belva
che si rintana per morire.

Abbassa la lampada, copri il fuoco,
che la stanza sia come una tomba.
Lascia ch'io mi rannicchi nell'angolo
con la testa sulle ginocchia.

L'ore si spengano nel silenzio.
Salga in torbide onde l'angoscia
e m'affoghi: altro non chiedo
che di perdere la conoscenza.

Ma non è dato. Quel volto,
quel riso l'** sempre davanti.
Giorno e notte il ricordo m'è uncino
confitto nella carne viva.

Forse morire io non potrò
mai: condannata in eterno
a vegliare il mio strazio in me,
piangendo con occhi senza palpebre.

The literal worst.

Some might say Nixon- the criminal in charge

Martin for the tear he let the native’s tread

Hoover for the shanty towns that rose

Fillmore who let the escaped and finally free be returned to captivity.

John Taylor the whig who wasn't a whig but manifested his Ideas in us going west.

Warren G Harding and the Affairs

James Buchanan who started the war.

But the worst were the ones who never got to be.
The literal worst because I got to see a world that will remain unknown to me.
And they are:
Jessie  
Charlene
Victoria and Shirley
Belva
Elaine
Carol ‘n Patsy and
Cynthia McKinney
And who can forget Joan Jett Blakk the black Drag Queen


Because Despite what the winners want you to think WE do not look like James Buchanan!

Warren Harding!

John Taylor and all the other men who have persisted to reign.

And still, we sit here and watch as all other make strides in the field we claim to have created.
Brazil
Germany
India
Israel
Iceland
Ireland
Liberia
Norway
Pakistan
The Philippines
Sri Lanka
South Korea
And the UK

I hope I live long enough to see America rise to the silent challenge of its peers.

To see a woman at the podium
To see a woman at the desk.

To see

The black woman
The trans woman
The bisexual woman
The old woman
The unmarried, unmothered woman
The minority woman
The asexual woman
The not so average American woman woman.
The bleeding woman.

Non chiamarmi, non dirmi nulla
Non tentare di farmi sorridere.
Oggi io sono come la belva
che si rintana per morire.

Abbassa la lampada, copri il fuoco,
che la stanza sia come una tomba.
Lascia ch'io mi rannicchi nell'angolo
con la testa sulle ginocchia.

L'ore si spengano nel silenzio.
Salga in torbide onde l'angoscia
e m'affoghi: altro non chiedo
che di perdere la conoscenza.

Ma non è dato. Quel volto,
quel riso l'** sempre davanti.
Giorno e notte il ricordo m'è uncino
confitto nella carne viva.

Forse morire io non potrò
mai: condannata in eterno
a vegliare il mio strazio in me,
piangendo con occhi senza palpebre.

Non chiamarmi, non dirmi nulla
Non tentare di farmi sorridere.
Oggi io sono come la belva
che si rintana per morire.

Abbassa la lampada, copri il fuoco,
che la stanza sia come una tomba.
Lascia ch'io mi rannicchi nell'angolo
con la testa sulle ginocchia.

L'ore si spengano nel silenzio.
Salga in torbide onde l'angoscia
e m'affoghi: altro non chiedo
che di perdere la conoscenza.

Ma non è dato. Quel volto,
quel riso l'** sempre davanti.
Giorno e notte il ricordo m'è uncino
confitto nella carne viva.

Forse morire io non potrò
mai: condannata in eterno
a vegliare il mio strazio in me,
piangendo con occhi senza palpebre.