I pioppi fendono l’aria per la mia bocca. Leggeri come parole che non hanno conosciuto la pesantezza della loro assenza. Intrepida è l’ingenuità che distingue il puro d’animo dall’indifferente, dal diffidente. Scettico chi non sa amare o chi ha amato troppo e non sa più cosa dare Rimane incastrato Come parole, le une sulle altre, ferme a metà gola In un nodo che non si scioglie, se non con il miele.
Mille batuffoli di cotone Solleticano il dolore Per lasciare che nulla sia indifferente Nemmeno il fastidio
Giusto il tempo di schiarirsi la voce
Il giusto tempo che ci vuole per lasciare che il solletico Ci faccia gridare ammenda Ci porti leggeri nella corrente d’aria Tra i batuffoli di cotone.