Perché ancora alla mente traccia sopporto corporale d'ieri, premere con la mano ritemprata questo sasso mi è dolce come a provare il fascino di Dio. Rivedrò i lutti, ovali miracolosi delle donne spente nel mio dritto abbandono. E il volto di Maria risuonerà nelle sue note piene. La terra era pur dolce al mio lento sviluppo e più cara che all'uomo se la fine mi sollevava dalla riprensione. Per cadenzare armonico il mio passo sopra la sabbia, vale ch'io risorga.