E con la caduta dei miti
Io divento il mio dio.
Ma non so che farmene.
Perché bramo la tua mente, le tue labbra, i tuoi abbracci, il tuo corpo. Ogni cosa di te. Tutto di te.
Mi sei entrata dentro la pancia.
E non vuoi più uscire.
Mi sei entrata dentro la mente, dentro i miei sogni
portando un'eterna primavera.
Ma la vivo come una condanna.
La condanna di chi ama e non vorrebbe amare