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Sento il peso del mondo sulle mie spalle.
Mi fa male vedere ogni persona che soffre.
Vorrei che tutti fossero felici, anche chi mi ha fatto del male.
Vorrei che gli animali non si debbano ammazzare per sopravvivere.

No, non mi importa
No, non mi importa più
Va tutto bene nonostante il caos
Va tutto bene nonostante tutto

Se conosco la storia di un cattivo riesco a capire perché è cattivo e diventa mio fratello.
Se conosco la storia di un'assassina capisco perché lo è diventata e diventa mia sorella.
Forse porgere l'altra guancia significa capire che ci sono persone che soffrono più di me.
Forse porgere l'altra guancia lenirà la sofferenza di chi arreca sofferenza perché la sua vita è stata più sofferente della mia.
O forse no e sono solo stronzi.

Si, mi importa relativamente perché...
Va tutto bene in realtà
Sto bene in realtà

È tutto una costruzione della nostra mente.
Una costruzione collettiva e culturale.

Dirò quel che vorrò dire,
se ne approfitterai bene, sennò pazienza.
La stessa pioggia fa scappare gli adulti e fa saltare su pozzanghere bambini.

** visto comunisti comportarsi da fascisti, e io che mi definisco marxista ** provato vergogna per me stesso.
Forse il capitalismo non è tutto da buttare.
** visto femministe attaccare in ma ssa, frenetiche come api sul miele, una ragazza.
E Io che mi definivo femminista intersezionale...
Quante volte io avrò tradito i miei ideali?

Oh sì, va tutto bene in realtà.
Oh si, riesco a planare in questa leggerezza.

La natura si mostra in tutta la sua bellezza.
La natura si mostra in tutta la sua violenza.

Svegliarsi è spiacevole, è così bello dormire,
Svegliarsi è spiacevole ma essere già svegli è più bello.

Qual è il vantaggio di mandare un uomo sulla luna quando l'uomo non riesce a vivere sulla terra?

È tutto ok
E io plano lontano su questa leggerezza.

Inseguo un gatto.
Cammino in alto su un muro e non cado, non cado.

E poi
Un piede sull'asfalto
Uno sulla via lattea
Accendo un falò.
Nuoto dove l'acqua è più blu.

È tutto così bello, tutto è più bello.
Tutto è così leggero...

Come camminare in alto su un muro
E non cadere, non cadere

Tu sei bellissima.

Tu turu tu tu turu tu.

/
Amo tutto di lei ed è così bella.
Non ** bisogno di prendere una farfalla per vederne la bellezza.
Se ti piace un fiore lo prendi,
se lo ami lo annaffi.


Spero che questo mio amore per te possa non finire mai, mi sento benedetto quando amo qualcuno.

Mi sento benedetto a stare sotto questo cielo.

Come camminare in alto su un muro e non cadere, non cadere.

E sento te dentro il mio cuore splendere come un gioiello

Dolci sogni che ricorderò.
Dolci sogni che ricorderò tutti.
.








"Non tentare di renderli felici, ti metterai nei pasticci."
"Non tentare di insegnare a cantare a un maiale, il risultato è che lui si irrita e tu perderai tempo".
La triste toeletta del mattino,
corpi delusi, carni deludenti,
attorno al lavabo
il nero puzzo delle cose infami.
Oh, questo tremolar di oscene carni,
questo freddo oscuro
e il cadere più inumano
d'una malata sopra il pavimento.
Questo l'ingorgo che la stratosfera
mai conoscerà, questa l'infamia
dei corpi nudi messi a divampare
sotto la luce atavica dell'uomo.
Andie Aug 2016
Quando l'universo esplode nei tuoi occhi e la notte svanisce per sempre so che avrò tu mi ami e mi guida.
Se ci siamo persi nell'esplosione, ti troverò.
Le stelle mi guiderà a te.
Nemmeno l'universo mi può separare da te.
L'universo può morire, le stelle scompaiono, e la luna può cadere dal cielo, ma niente mi terrà lontano da te.
Ti ** amato.
Ti amo.
Ti amerò.
~per sempre~
Spero che ti sia piaciuto, questo è il mio primo tentativo di poesia in un'altra lingua. Sì, sto imparando l'italiano. Pensieri? Por lei
E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tre le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta della sventura che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnananna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce.
Mi ero innamorato ed era bellissimo.
Lei era bellissima.
E ** creduto di amarla intensamente.
L'** persa e ** creduto di perdere la cosa più bella che la vita avrebbe mai potuto darmi.
** lottato contro i miei sentimenti, invano.
Ma è bastato che lei fosse così umana per cadere.
E adesso l'unico sentimento che mi manca è la nostalgia.

Nostalgia di ciò che credevo lei fosse.
Marco Bo Nov 2018
under this scratch of sky to us assigned
I do not want to be useful
I want to be close to you.....

not telling you what you do not remember or do not know
but gather the threads that tie our words
dispersed in infinite space
and knot them one by one,
the words
so to weave a net

a safety net on which we may let us go,
fall
with all our thoughts
before it's late

of other possible goodness
I do not know
................
sotto questo graffio di cielo a noi assegnato
io non voglio esserti utile
voglio esserti vicino.....

non dirti cosa non ricordi o non sai
ma raccogliere i fili a cui sono legate le nostre parole

disperse nello spazio infinito
e annodarle una ad una, le parole
così da tessere una rete

una rete di protezione sulla quale lasciarci andare
cadere
con tutti i nostri pensieri
prima che sia tardi

di altro bene possibile
non so

inútil

bajo este rasguño del cielo a nosotros asignado
no quiero ser util
yo quiero estar cerca de ti.....

no decirte lo que no recuerdas o no sabes
en cambio recoger los hilos donde estàn atadas nuestras palabras
dispersas en el espacio infinito
y atarlas una por una,
las palabras
para tejer una red

una red de seguridad en la que podemos dejarnos ir,
caer
con todos nuestros pensamientos
antes de que sea tarde

de otra posible bondad
no sé

................

inutile

sous cette égratignure du ciel pour nous assigné
Je ne veux pas être utile
Je veux être près de toi.....

ne pas vous dire ce que vous ne rappelez ou ne savez pas
mais rassembler les fils qui lient tous nos mots
dispersés dans un espace infini
et les nouer un par un,
les mots
ainsi tisser un filet

un filet de sécurité sur lequel nous pouvons nous laisser aller,
tomber
avec toutes nos pensées
avant qu'il soit ****

d'autre bonté possible
Je ne sais pas
E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
relahxe Mar 2023
Accarezza le mie guance,
come fai sbocciare i fiori.
Essi si aprono per te e
svelano i loro segreti.
Ti fanno tremare.

Accarezza le mie guance
come la brezza
accarezza ogni albero
e le foglie su di esso.

Invece, il vento della tua anima
fa cadere gli alberi,
distrugge i giardini
e i fiori dentro di me.
Un giorno morirò.
Potrebbe essere domani o fra 60 anni.
Ma accadrà...
E allora mi fermo. Adesso.
E penso.
Il mare di Ognina. Il fruscio delle sue onde e alle sfumature di blu, azzurro e verde su cui poso l'attenzione.
È davvero bello.
E penso ancora.
Ogni singola cosa e persona che è entrata nella mia vita.
E compare un sorriso, un altro, e un altro ancora.
Una mano delicata, un'altra mano che prende la mia.
Compare lei che fa cadere il telefono sui gelati e tutto il suo imbarazzo.
Lei che balla appena assaggia un pezzetto di sushi. È meravigliosa.
Il mio migliore amico che canta. Meraviglia delle meraviglie.
Potrei scrivere un libro di sole descrizioni delle cose bellissime che ** visto, vissuto e provato e se mi fermo ancora riesco ad assaporarle.

Potrei scrivere anche delle cose brutte, certo.
Ma oggi, ora, voglio ricordarmi di tutte quelle cose che la vita frenetica di ogni giorno non mi fa ricordare.
** bisogno di ricordare.
Ricordarsi:
Fermarsi.
Rilassarsi.
Non fare niente.
Annoiarsi.
Forse ** capito qualcosa
La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tre le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta della sventura che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnananna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce.
Pace, gioia, immobilità, leggerezza, delicatezza, amore, tanta bellezza, connessione con l'universo, cieli azzurrissimi, bellezza, bellezza, ancora leggerezza, potrei fluttuare come una piuma, dolci nuvole bianche, per un po' vado in alto, tanto in alto. Sogni dolcissimi. Arcobaleni.

Come camminare in alto su un muro e non cadere.
E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
La triste toeletta del mattino,
corpi delusi, carni deludenti,
attorno al lavabo
il nero puzzo delle cose infami.
Oh, questo tremolar di oscene carni,
questo freddo oscuro
e il cadere più inumano
d'una malata sopra il pavimento.
Questo l'ingorgo che la stratosfera
mai conoscerà, questa l'infamia
dei corpi nudi messi a divampare
sotto la luce atavica dell'uomo.
La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tre le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta della sventura che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnananna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce.
bicchiere
è una cosa strana
se fa troppo caldo
si scioglierà
ma se lo lasci cadere
si romperà in un milione di pezzi
proprio come il mio cuore
quando hai detto
"non dovremmo più essere amici,
sei semplicemente un peccato.".
il mio cuore è caduto
e distrutto
è diventato acuto
arrabbiato
triste
amaro
confuso
depresso
nervoso
psicotico
­vetro
è una cosa molto strana
ma lo capisco
forse un po' troppo
The Italian translation of 'glass'. I know a
basically nobody here speaks italian but i felt like writing this ¯\_(ツ)_/¯
La triste toeletta del mattino,
corpi delusi, carni deludenti,
attorno al lavabo
il nero puzzo delle cose infami.
Oh, questo tremolar di oscene carni,
questo freddo oscuro
e il cadere più inumano
d'una malata sopra il pavimento.
Questo l'ingorgo che la stratosfera
mai conoscerà, questa l'infamia
dei corpi nudi messi a divampare
sotto la luce atavica dell'uomo.

— The End —